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Category Archives: Calzature

Astorflex | Calzature

Il calzaturificio Astorflex appartiene da generazioni alla famiglia Travenzoli che, già alla fine dell’800, aveva iniziato a Casteldario in provincia di Mantova, a produrre zoccoli (dette “sgalmare” in espressione dialettale). Con l’industrializzazione del dopoguerra il piccolo laboratorio “Fratelli Travenzuoli” ha iniziato a produrre calzature di diverse tipologie. Tale produzione perdura sino ad ora e in questi ultimi anni si è fortemente orientata nell’ambito della sostenibilità ambientale, in un processo di ricerca continua.

scarpe

I pellami per la produzione delle calzature sono conciati con tannini vegetali che consentono di avere pelli più sane e traspiranti, che non creano allergie da contatto al cromo e hanno un limitato impatto ambientale, dato il limitato consumo di acqua e di energia elettrica. Buona parte delle suole utilizzate per le calzature Astorflex sono in gomma naturale, ottenuta dalla coagulazione e dal successivo essiccamento del lattice prodotto dagli alberi di Hevea brasiliensis, senza aggiunta di prodotti chimici o coloranti. Tale gomma è traspirante, biodegradabile al 100%, non prevede scarti di produzione, è molto elastica ma ha il difetto di sentire molto gli sbalzi termici (si irrigidisce al freddo e si ammorbidisce al caldo) e di resistere un po’ meno all’abrasione rispetto a quella sintetica.

armadillo-350x248Le calzature Astorflex sono realizzate totalmente in Italia mediante collanti ad acqua e mediante la scelta di utilizzare sub-fornitori vicini al luogo di produzione, che si sono resi disponibili a certificare, in piena trasparenza, la composizione dei loro prodotti.
Nel 2008 il calzaturificio Astorflex ha dato origine al progetto “Ragioniamo con i Piedi”, la cui filosofia è sintetizzabile in:

  • la calzatura non c’è marchio perché non c’è nulla da ostentare: è invece un oggetto che serve per camminare in modo confortevole
  • il prodotto deve essere comperato solo se serve veramente
  • il prodotto deve dimostrare che è possibile offrire un bene di valore in una filiera responsabile che gratifichi il produttore e soddisfi il consumatore
  • il prodotto deve sviluppare una filiera produttiva locale basata sul senso di responsabilità e fiducia reciproca.

Risorse Future | Calzature

Risorse Future è un progetto del calzaturificio DEFA’S di Monte Urano (FM), città facente parte del  distretto calzaturiero del Fermano. L’obiettivo del progetto, realizzato con “EcoMarcheBio”, è quello di produrre calzature ecologiche, sostenibili sia relativamente ai materiali utilizzati che ai processi di lavorazione e distribuzione. Il risultato finale è stata la realizzazione di calzature che, pur garantendo elevato comfort e lunga durata, sono costituite interamente da materiali vegetali (canapa e sughero) oppure con pellami conciati al vegetale.

risorsefutureL’obiettivo di realizzare delle calzature ecologiche si è scontrato con la difficoltà di reperire i giusti materiali ma, soprattutto, con scelte relative al processo produttivo. Infatti la calzatura è il risultato finale di molte fasi di lavorazione che devono essere attentamente valutate e che sono oggetto di un processo di ricerca e di evoluzione che si modifica e si aggiorna nel tempo.
Con riferimento ai materiali, quelli impiegati per le calzature Risorse Future sono:

  • CANAPA – La canapa, in fase di coltivazione, non necessita né di erbicidi né di pesticidi. Inoltre il tessuto, fresco in estate e caldo in inverno, è idrorepellente e risulta molto resistente sia agli strappi che all’usura.
  • SUBERIS – Si tratta di un foglio di sughero dello spessore di qualche frazione di millimetro incollato ad una base di cotone. Il sughero è un prodotto rinnovabile frutto della natura che risulta impermeabile, antibatterico e antiallergico. Per info: www.suberis.it
  • PELLE CONCIATA AL VEGETALE – La concia vegetale viene realizzata utilizzando tannini provenienti dalle cortecce di alcune specie di alberi. La pelle così trattata non contiene sostanze tossiche (coloranti azoici, nichel, pentaclorofenolo, cromo esavalente), nocive per l’uomo o per l’ambiente. Per info: www.pellealvegetale.it
  • BIOPLASTICA API – Di derivazione dalla canna da zucchero la Bioplastica Api è una plastica che, solo quando viene inserita nel ciclo dei rifiuti, si degrada velocemente e completamente.
  • TEXON COTTON – Questo materiale è realizzato in pura cellulosa di cotone e viene usato come soletta sottopiede. La cellulosa di cotone, che si ottiene dagli scarti della lavorazione della pianta del cotone, è traspirante, ha un’elevata resistenza all’abrasione, è lavabile, flessibile, assorbe il sudore e previene la formazione di cattivi odori. Per info: texon cotton
  • COLLANTI A BASE D’ACQUA – Tali collanti, inizialmente ritenuti incompatibili con il processo industriale della produzione calzaturiera ma ora proficuamente impiegati, permettono di ottenere risultati migliori della colla termoplastica.
  • JUTA – La juta, che è una fibra vegetale ottenuta da una pianta molto resistente alla salinità, allo stress idrico, alle temperature e agli insetti nocivi, viene impiegata per le stringhe.

Attualmente per la colorazione delle calzature Risorse Future vengono utilizzati coloranti sintetici ecologici privi di metalli pesanti ma si stanno anche testando delle tinture di origine vegetale.

VeganOKUna parte delle calzature Risorse Future sono “animal-free”, cioè prive di componenti di origine animale. Per tale ragione è stato loro conferito il marchio “Vegan OK ”.

Le calzature Risorse Future sono disponibili per uomo, donna e, da poco, anche per bambino.

Per info: video